Non sono presenti avvisi
3.1.a Gestori del Servizio
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti - Lavaggio strade










3.1.c Modulistica Reclami
La richiesta può essere presentata al comune:
- via email all'indirizzo: protocollo@comune.santaninfa.tp.it
- via PEC: protocollo@pec.comune.santaninfa.tp.it
- posta ordinaria a Comune Santa Ninfa - Piazza Liberta' N.1 - 91029 Santa Ninfa (TP)
- presentandosi direttamente allo Sportello del contibuente aperto con i seguenti orari:
ORARIO DI APERTURA SPORTELLO UFFICIO TRIBUTI
martedi - giovedì - venerdì 09:00 - 12:00
lunedì - mercoledì 16:00 - 18:00

Lunedì: Organico + Ingombranti/RAEE 1° lunedì del mese
Martedì: Carta e Cartone
Mercoledì: Organico + Vetro 1°e 3° sett. Zona A / 2° e 4°sett. Zona B Vetro
Giovedì: Plastica - Alluminio
Venerdì: Organico + Vetro ( utenze commerciali)
Sabato: Indifferenziato
CON PRENOTAZIONE: Rifiuti RAEE: apparecchiature elettriche ed elettroniche quali: frigoriferi, televisori, computer, stampanti, lavatrici, apparecchiature di illuminazione, giocattoli e apparecchiature per lo sport e per il tempo libero, condizionatori, dispositivi medici, distributori automatici.
Rifiuti ingombranti: materassi, ietti, mobili, poltrone, divani,
utenze commerciali: bar. ristoranti, ecc..
Versione PDF scaricabile del calendario:

Si riporta di seguito il MATERIALE INFORMATIVO per:
- la RACCOLTA della CARTA
- la RACCOLTA della PLASTICA
- la RACCOLTA del VETRO
- la RACCOLTA dell'UMIDO

Anno | RD (t) | Tot. RU (t) | RD (%) |
2021 | 1.501,600 | 1.796,780 | 83.57 |
2020 | 1.182,860 | 1.565,830 | 75.54 |
2019 | 918,780 | 1.726,510 | 53,22 |
2018 | 626,750 | 1.670,750 | 37,52 |
2017 | 772,840 | 1.466,670 | 52,69 |
Andamento della percentuale di raccolta differenziata

Andamento della produzione totale e della RD

Andamento del pro capite di produzione e RD

Ripartizione percentuale della RD per frazione

Ripartizione del pro capite di RD per frazione



DOMESTICA |
Per un'utenza Domestica di 100mq il totale dovuto, considerando l'addizionale provinciale pari al 5,00% e un periodo di 365 giorni, ammonta a € 381, calcolato applicando:
Tariffa fissa: € 0,420124
Tariffa variabile: € 321,079584
Quota fissa: € 0,420124 * 100 (365/365) = € 42,0124
Quota variabile: € 321,079584(365/365) = € 321,079584
Totale imposta: € 42,0124 + € 321,079584 = € 363,091984
Totale: € 363,091984 + 5,00% = € 381,2465832
|
NON DOMESTICA |
![]() CAMPEGGI,DISTRIBUTORI CARBURANTI,IMPIANTI SPORTIVI Per un'utenza Non domestica di 100mq il totale dovuto, considerando l'addizionale provinciale pari al 5,00% e un periodo di 365 giorni, ammonta a € 202, calcolato applicando:
Tariffa fissa: € 0,321195
Tariffa variabile: € 2,746010
Quota fissa: € 0,321195 * 100 (365/365) = € 32,1195
Quota variabile: € 1,298299 * 100 (365/365) = € 129,8299
Totale imposta: € 62,4443 + € 129,8299 = € 337,0453
Totale: € 192,2742 + 5,00% = € 201,88791
|
Si allega il volantino informativo nel quale sono esposte le tariffe applicate per l'anno 2022.
Martedì - Giovedì - Venerdì 09:00 - 13:00
Lunedì - Mercoldì 15:30 - 18:30
E' possibile contattare il personale addetto al servizio anche:
- telefonicamente al numero 092499222- 226
- via email all'indirizzo: m.bianco@comune.santaninfa.tp.it - g.marascia@comune.santaninfa.tp.it
RIDUZIONI ED ESENZIONI PER LE UTENZE DOMESTICHE
nella misura del 30% della quota variabile nelle seguenti ipotesi:
a. abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale o altro uso limitato e discontinuo, purchè
utilizzate al massimo per 180 giorni all’anno;
b. abitazioni occupate da soggetti che risiedano per più di sei mesi all’anno all’estero;
2. Sono esenti, in tutto o in parte, dal pagamento della tariffa i nuclei familiari in “stato di bisogno”,
così come individuati dal Regolamento per l’individuazione dei nuclei familiari in stato di bisogno
approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 70 del 28.12.2010, la cui copertura
avviene, a differenza delle precedenti, attraverso apposite autorizzazioni di spesa, assicurando la
copertura attraverso il ricorso a risorse derivanti dalla fiscalità generale del comune.
3. Le riduzioni tariffarie e le esenzioni sopra indicate competono a richiesta dell’interessato e
decorrono dall’anno successivo a quello della richiesta, salvo che non siano domandate
contestualmente alla dichiarazione di inizio possesso/detenzione o di variazione tempestivamente
presentata, nel cui caso hanno la stessa decorrenza della dichiarazione. Il contribuente è tenuto a
dichiarare il venir meno delle condizioni che danno diritto alla loro applicazione entro il termine
previsto per la presentazione della dichiarazione di variazione. Le riduzioni/esenzioni cessano
comunque alla data in cui vengono meno le condizioni per la loro fruizione, anche se non
dichiarate.
ART. 22 BIS
RIDUZIONI TARIFFARIE PER LE UTENZE DOMESTICHE A SEGUITO
EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA
pubblicata nella GU serie generale n. 164 del 15.07.2022, per l’anno 2022 viene concessa la
riduzione del 29,82% della quota variabile alle utenze domestiche adibite a residenza.
ART. 23
RIDUZIONE PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DA PARTE DELLE UTENZE
DOMESTICHE
differenziata riferibile alle utenze domestiche, come previsto dall'art.1, comma 658, della Legge 27/12/2013, n. 147.
2. Le utenze domestiche che conferiscono rifiuti in forma differenziata ai centri comunali di
raccolta, hanno diritto ad una riduzione della quota variabile della tariffa calcolata sulla base
delle quantità ponderate di rifiuti conferiti in forma differenziata nel corso dell’anno solare
precedente imputata nelle misure previste nella tabella sottostante
TABELLA DELLE RIDUZIONI RELATIVE AI CONFERIMENTI PRESSO LE
ISOLE ECOLOGICHE ( vedi pag. 14 del Regolamento Comunale).
della tariffa.
ART. 24
RIDUZIONE PER LE UTENZE NON DOMESTICHE NON STABILMENTE
ATTIVE
1. I locali diversi dalle abitazioni ed aree scoperte adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo
ma ricorrente hanno diritto ad una riduzione del 30% della quota variabile del tributo a
condizione che:
- l’utilizzo non superi 183 giorni nel corso dell’anno solare;
- le condizioni di cui sopra risultino dalla licenza o da altra autorizzazione amministrativa
rilasciata dai competenti organi.
2. La riduzione tariffaria sopra indicata compete a richiesta dell’interessato e decorre dall’anno
successivo a quello della richiesta, salvo che non sia domandata contestualmente alla
dichiarazione di inizio possesso/detenzione o di variazione tempestivamente presentata, nel cui
caso ha la stessa decorrenza della dichiarazione. Il contribuente è tenuto a dichiarare il venir
meno delle condizioni che danno diritto alla sua applicazione entro il termine previsto per la
presentazione della dichiarazione di variazione. La stessa cessa comunque alla data in cui
vengono meno le condizioni per la sua fruizione, anche se non dichiarate.
ART. 25
CUMULO DI RIDUZIONI
1. Qualora si rendano applicabili più riduzioni o agevolazioni, ciascuna di esse opera sull’importo
ottenuto dall’applicazione delle riduzioni o agevolazioni precedentemente considerate.
ART. 26
FINANZIAMENTO DELLE RIDUZIONI, ESENZIONI E AGEVOLAZIONI
1. Fermo restando quanto previsto dal comma 2 dell’art. 22, il costo delle riduzioni, detassazioni e
agevolazioni previste dai precedenti articoli da 20 a 24 resta a carico degli altri contribuenti in
osservanza dell’obbligo di copertura integrale dei costi previsto dall’art. 1, comma 654, della
Legge 27/12/2013, n. 147.


Regolamento TARI o regolamento per l’applicazione di una tariffa di natura corrispettiva

Modello di pagamento | Costo commissione |
Modello Semplificato F24 |
€ Gratuito |
Rate di scadenza TARI 2022 Comune di Santa Ninfa:
PRIMA RATA | 30/10/2022 |
SECONDA RATA | 30/11/2022 |
TERZA RATA | 30/12/2022 |
Sarà cura del personale addetto all'Ufficio Tributi elaborare e trasmettere gli avvisi per il pagamento della TARI nei confronti di tutti i soggetti che risultano iscritti e che non si sono cancellati dall’archivio dei soggetti tenuti al pagamento della tassa.
Si ricorda che è necessario presentare una apposita dichiarazione, entro il 30 giugno dell'anno successivo all'occupazione o detenzione dell'immobile, all'Ufficio Tributi utilizzando la modulistica di seguito riportata che resterà valida fino alla presentazione di una nuova dichiarazione di variazione o cessazione dell'occupazione/detenzione dell'immobile.
Per le PERSONE FISICHE che utilizzano l'immobile come UTENZA DOMESTICA deve essere presentata dichiarazione presso l'ufficio tributi.
1. La tariffa viene calcolata sulla base del numero dei componenti del nucleo familiare. 1. Per le utenze domestiche occupate da nuclei familiari che vi hanno stabilito la loro residenza, ai
fini dell’applicazione del tributo, si fa riferimento alla composizione del nucleo familiare
risultante dai registri anagrafici comunali. Nel numero dei componenti devono essere altresì
considerati i soggetti che, pur non avendo la residenza nell’unità abitativa, risultano ivi dimoranti,
fatta eccezione per quelli la cui permanenza nell’abitazione stessa non supera i 60 giorni.
2. I soggetti che risultano iscritti negli elenchi anagrafici del Comune risultanti residenti in una
determinata unità abitativa possono non essere considerati, ai fini della determinazione del
numero dei componenti, nel caso in cui si tratti di:
a. anziano dimorante in casa di riposo;
b. soggetto che svolge attività di studio o di lavoro fuori dal territorio comunale, esclusi i
pendolari, per un periodo superiore a 6 mesi nell’anno solare, comprovato da apposito
contratto di locazione registrato, o, in caso di studenti certificazione attestante l’accettazione
del posto letto presso la residenza universitaria, e contratto individuale di lavoro;
3. Per le utenze domestiche occupate o a disposizione di persone che hanno stabilito la residenza
fuori del territorio comunale, per le abitazioni tenute a disposizione da parte di soggetti residenti
e per gli alloggi a disposizione di soggetti diversi dalle persone fisiche occupati da soggetti non
residenti, il numero dei componenti occupanti l’abitazione viene stabilito in base a quanto
indicato nella dichiarazione presentata. In caso di mancata indicazione nella dichiarazione, salvo
prova contraria, il numero degli occupanti viene stabilito:
- per le abitazioni tenute a disposizione da parte di soggetti residenti, in un numero pari ai
componenti del nucleo familiare dell’abitazione di residenza anagrafica;
- per le abitazioni a disposizione di persone che hanno stabilito la residenza fuori dal territorio
comunale, in relazione alla dimensione dell’alloggio, come dalla tabella seguente.
SUPERFICIE N. OCCUPANTI
Fino a 70 mq. 1
Da 71 a 105 mq. 2
Da 106 a 140 mq. 3
Da 141 a 175 mq. 4
Da 176 a 210 mq. 5
Da 211 mq. in poi 6
4. Per le unità immobiliari ad uso abitativo possedute o detenute da due o più nuclei familiari la
tariffa del tributo è calcolata con riferimento al numero complessivo degli occupanti l’alloggio.
5. In sede di applicazione del tributo il numero dei componenti il nucleo familiare delle utenze
domestiche viene determinato in base alle risultanze anagrafiche esistenti al primo gennaio
dell’anno di imposizione, con possibilità di conguaglio in caso di variazioni successivamente
verificatesi.
6. I locali pertinenziali alle case di civile abitazione si considerano, ai fini del tributo, parte integrante
delle stesse. Le cantine, le autorimesse, i depositi e locali similari si considerano utenze
domestiche condotte da un occupante, se possedute o detenute da una persona fisica non
nell’esercizio di attività imprenditoriali o professionali, priva di unità abitativa nel territorio
comunale. In difetto di tali condizioni i medesimi luoghi si considerano utenze non domestiche.
Le rimesse di attrezzi agricoli, i depositi agricoli o altri locali per uso agricolo sono soggetti al
tributo come utenze non domestiche, se posseduti o detenuti da persone fisiche non imprenditori
agricoli.
7. Le variazioni del numero dei componenti devono essere denunciate con le modalità e nei termini
previsti dal successivo art. 30, fatta eccezione per le variazioni del numero dei componenti
residenti le quali sono comunicate dall’Ufficio anagrafico comunale ai fini della corretta
determinazione della tariffa.
Nel caso in cui l'immobile sia privo di arredi e allacci alle utenze oppure inagibile/in ristrutturazione, può essere presentata la dichiarazione per la cancellazione
Invitiamo, pertanto, a presentare regolare denuncia utilizzando i modelli indicati, trasmettendoli:
- via email all'indirizzo protocollo@comune.santaninfa.tp.it
- a mezzo posta ordinaria indirizzata al Settore Tributi Comune di Santa Ninfa - Piazza Liberta' N.1 - 91029 Santa NInfa (TP)
- a mezzo PEC all'indirizzo protocollo@pec.comune.santaninfa.tp.it
- presentandosi direttamente allo sportello "Ufficio Tributi" presso il Palazzo Comunale ai seguenti orari:
ORARIO DI APERTURA UFFICIO TRIBUTI
martedì - giovedì - venerdì 09:00 - 12:00
lunedì - mercoledì 16:00 - 18:00

Nel caso di omesso/parziale versamento del sollecito, si procederà con avviso d'accertamento, applicando la sanzione prevista dall’art.13 del decreto legislativo 18 dicembre 1997 n.471, oltre all’addebito di interessi calcolati nella misura del tasso di interesse legale, il mancato pagamento dell'avviso di accertamento costituisce titolo esecutivo.
Procedura/e per la segnalazione di errori nella determinazione degli importi addebitati, e di errori e/o variazioni nei dati relativi all’utente o alle caratteristiche dell’utenza rilevanti ai fini della commisurazione della tariffa, invitiamo, pertanto, a presentare comunicazione utilizzando i modelli indicati, trasmettendoli:
- via email all'indirizzo protocollo@comune.santaninfa.tp.it
- a mezzo posta ordinaria indirizzata al Settore Tributi Comune di Santa Ninfa - Piazza Liberta' N.1 - 91029 Santa Ninfa (TP)
- a mezzo PEC all'indirizzo protocollo@pec.comune.santaninfa.tp.it
- presentandosi direttamente allo sportello "Ufficio Tributi" presso il Palazzo Comunale ai seguenti orari:
ORARIO DI APERTURA UFFICIO TRIBUTI
martedì - giovedì - venerdì 09:00 - 12:00
lunedì - mercoldì 16:00 - 18:00

Qualora si volesse optare per la ricezione in formato elettronico del presente atto, occorre trasmettere la richiesta di cui al file sotto riportato.
Le comunicazioni possono essere trasmesse:
- via email all'indirizzo m.bianco@comune.santaninfa.tp.it - g.marascia@comune.santaninfa.tp.it
- a mezzo posta ordinaria indirizzata al Settore Tributi Comune di Santa Ninfa - Piazza Liberta' N.1 - 91029 Santa Ninfa (TP)
- a mezzo PEC all'indirizzo protocollo@pec.comune.santaninfa.tp.it
- presentandosi direttamente allo sportello "Ufficio Tributi" presso il Palazzo Comunale ai seguenti orari:
ORARIO DI APERTURA UFFICIO TRIBUTI
martedì - giovedì - venerdì 09:00 - 13:00
lunedì - mercoledì 15:30 - 18:30

Eventuali comunicazioni agli utenti da parte dell’Autorità relative a rilevanti interventi di modifica del quadro regolatorio o altre comunicazioni di carattere generale destinate agli utenti