Informazioni per l’accesso alle eventuali riduzioni tariffarie accordate agli utenti in stato di disagio economico e sociale e la relativa procedura, ove le suddette riduzioni siano previste.
 

Art. 16 – Riduzioni tariffarie per particolari condizioni d’uso

1) La tariffa si applica in misura ridotta, e solo nella quota variabile, alle utenze domestiche che si trovano nelle seguenti condizioni:
a) riduzione unico occupante: percentuale di riduzione 10%;
b) zona non servita o distante oltre 750 mt. dal più vicino punto di raccolta,limitatamente zona non servita;
c) abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo, non superiore a 183 giorni nell’anno solare: riduzione del 33,33%
d) abitazioni occupate da soggetti che risiedano o abbiano la dimora, per più di sei mesi all'anno,all'estero/AIRE: riduzione del 33,33%;
2) Le riduzioni di cui al precedente comma 1, ove non risultanti da precedenti dichiarazioni dell’interessato già acquisite agli atti dell’ufficio, si applicano dalla data di effettiva sussistenza delle condizioni di fruizione (e, in ogni caso, non prima della data del 1° gennaio dell’anno cui si riferisce la tassazione) se debitamente dichiarate e documentate nei termini di presentazione della dichiarazione inziale o di variazione, indicati al successivo art.18, 1° comma (20 gennaio dell’anno successivo a quello cui si riferisce la tassazione) e, ove le relative condizioni continuino a sussistere, anche per gli anni d’imposta successivi.
3) In relazione a quanto stabilito dal comma 660 della legge n.147/2013, e s.m.i, la tariffa si applica in misura ridotta, soltanto nella quota variabile, anche alle utenze domestiche che si trovano nelle seguenti condizioni:
a) abitazioni utilizzate da nucleo familiare con residenza anagrafica nel Comune di Ficarazzi e al cui interno siano presenti soggetti in possesso della certificazione di invalidità riconosciuta al 100% e/o art.3 comma 3 (handicap grave) Legge 104/92, si applica la seguente riduzione 33,33 % in presenza di un soggetto invalido;
4) Le riduzioni di cui al precedente comma 3, ove non risultanti da precedenti dichiarazioni dell’interessato già acquisite agli atti dell’ufficio, si applicano dalla data di effettiva sussistenza delle condizioni di fruizione (e, in ogni caso, non prima della data del 1° gennaio dell’anno in corso di tassazione);
5) Le riduzioni di cui alla lettere a) del precedente comma 3., si applicano soltanto all’abitazione ove il nucleo familiare ha la propria residenza anagrafica.
6) Le riduzioni di cui al presente articolo cessano di operare alla data in cui ne vengono meno le condizioni di fruizione, anche in mancanza della relativa dichiarazione.
7) Le riduzioni e le agevolazioni non sono cumulabili tra loro per cui eventualmente si applica l’agevolazione e/o riduzione più favorevole al contribuente.
8) A partire dal periodo di imposta 2021 la tariffa si applica in misura ridotta del 10% della quota variabile alle utenze domestiche che effettuino la raccolta differenziata, previa misurazione individuale, delle frazioni di carta, cartone, plastica, lattine, vetro, conferiti presso le apposite isole ecologiche al raggiungimento dei seguenti quantitativi di rifiuti su base annua per nucleo familiare: Kg 100 per n. 1 componente; - Kg 150 per n. 2 componenti; - Kg 200 per n. 3 componenti; - Kg 240 per n. 4 componenti; - Kg 240 + 60Kg per ogni componente 14 oltre il quarto, per nuclei familiari con numero componenti superiore a 4. Detta riduzione prenderà a riferimento i dati di conferimento rilevati al 31 dicembre dell’anno precedente e verrà calcolata sulla rata a saldo - conguaglio della Tari, a condizione di essere in regola con il pagamento dell’acconto . Il numero dei componenti del nucleo familiare è riferito alla data del 31 dicembre dell’anno in cui è stato effettuato il conferimento.” Con riferimento al solo periodo d’imposta 2020, in via sperimentale, detta agevolazione verrà riconosciuta a n. 30 utenze domestiche che abbiano raggiunto alla data del 31.12.2019 i livelli più alti di raccolta differenziata, a condizione che siano state conferite le quantità minime sopra indicate distinte per nucleo familiare. L’utenza domestica potenzialmente avente diritto viene individuata facendo riferimento a tutti i soggetti conferenti appartenenti al medesimo nucleo familiare che abbiano conferito presso le isole ecologiche mobili quantità di rifiuti differenziati che sommate risultino in assoluto maggiori, previo collegamento a soggetto passivo Tari, intestatario dell’utenza. Nel caso in cui nessuna delle n. 30 utenze, come sopra individuate, dovesse raggiungere detti livelli quantitativi di conferimento non si procederà al riconoscimento di alcuna agevolazione. Il numero dei componenti del nucleo familiare è riferito alla data del 31 dicembre 2019”.
 

Art. 16 bis - Riduzioni per compostaggio e riciclo

1. Ai sensi dell’articolo 1, comma 659 L. 147/2013, le utenze domestiche che praticano un sistema di compostaggio domestico possono accedere ad una riduzione sulla tariffa variabile relativa alla categoria civili abitazioni e relative pertinenze, come garage, cantine e solai, a partire dall’anno successivo a quello della richiesta e compete anche per gli anni successivi. Condizioni necessarie per ottenere la riduzione:
a) possedere l’idonea attrezzatura per il compostaggio, che la stessa è posizionata all’aperto, in area privata in uso alla propria abitazione.
b) l’abitazione tassata deve disporre di un giardino, un orto o comunque un luogo che offra la possibilità di utilizzo del compost prodotto.
Il Comune in ogni momento potrà procedere alla verifica della sussistenza delle condizioni necessarie per il mantenimento della riduzione e qualora rilevi il loro venir meno procederà al recupero retroattivo della tariffa con decorrenza dal primo anno di applicazione della riduzione;
2. Ai sensi dell’art. 1 comma 649 Legge 147/2013 e s.m.i., le utenze non domestiche hanno diritto ad una riduzione della tariffa variabile proporzionale alla quantità di rifiuti speciali assimilati agli urbani che il produttore dimostri di avere avviato al riciclo, nell’anno di riferimento, mediante specifica attestazione rilasciata dall’impresa , a ciò abilitata, che ha effettuato l’attività di recupero, come definita dall’art. 183, comma 1 , lett. 1), del D.Lgs. n. 152/2006 e con le seguenti percentuali di riduzioni:
a) riduzione del 5% nel caso di avvio al recupero di una quantità annua di rifiuti assimilati di almeno 500 Kg e fino a 5000 Kg;
b) riduzione del 10% nel caso di avvio al recupero di una quantità annua di rifiuti assimilati di almeno 5000 Kg e fino a 50.000 Kg;
c) riduzione del 15% nel caso di avvio al recupero di una quantità annua di rifiuti assimilati superiore a 50.000 Kg;
15 La riduzione deve essere richiesta annualmente dall’interessato entro il termine perentorio del 31
gennaio di ogni anno, consegnando al Comune la necessaria documentazione dimostrativa. La riduzione verrà applicata per l’anno di riferimento successivo all’istanza presentata.